Categorie
Incontri Mensili

Incontro Mensile Dicembre 2008

Rosario  del  mese  di  Dicembre  2008

 

O  D i o  v i e n i   a   s a l v a r m i

Si g n o r e  v i e n i   p r e s t o   i n   m i o  a i u t o

G l o r i a   a l   P a d r e …

Gesù mio perdona le nostre colpe,  preservaci dal fuoco dell’inferno

porta in cielo tutte le anime specialmente le più bisognose della tua misericordia.

 

 

Primo Mistero della …

 

I Domenica di Avvento

Vegliate: non sapete quando il padrone di casa ritornerà

Dal Vangelo  secondo Marco (Mc 13, 33-37 ).
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare.
Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati.
Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».
Momento di riflessione:

 

Padre Nostro,  10 Ave,  Gloria

 

Colletta

O Dio, nostro Padre, nella tua fedeltà che mai vien meno ricordati di noi, opera delle tue mani, e donaci l’aiuto della tua grazia, perché attendiamo vigilanti con amore irreprensibile la gloriosa venuta del nostro redentore, Gesù Cristo tuo Figlio. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

 

 

Gesù mio perdona le nostre colpe,  preservaci dal fuoco dell’inferno

porta in cielo tutte le anime specialmente le più bisognose della tua misericordia.

S a n t a   F a m i g l i a   d i  N a z a r e t h     Prega per noi

M a r i a   M a d r e  d e l l e  F a m i g l i e    Prega per noi

F a m i g l i e   S a n t e     Pregate per noi

 

Secondo Mistero della …

 

II Domenica di Avvento
Raddrizzate le vie del Signore.

Dal Vangelo secondo Marco   (Mc 1, 1-8)

Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.
Come sta scritto nel profeta Isaìa:
«Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero:
egli preparerà la tua via.
Voce di uno che grida nel deserto:
Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri»,
vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati.
Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».

 

Momento di riflessione:

 

Padre Nostro,  10 Ave,  Gloria

 

Colletta
O Dio, Padre di ogni consolazione, che agli uomini pellegrini nel tempo hai promesso terra e cieli nuovi, parla oggi al cuore del tuo popolo, perché in purezza di fede e santità di vita possa camminare verso il giorno in cui manifesterai pienamente la gloria del tuo nome. Per il nostro Signore Gesù Cristo…

 

Gesù mio perdona le nostre colpe,  preservaci dal fuoco dell’inferno

porta in cielo tutte le anime specialmente le più bisognose della tua misericordia.

S a n t a   F a m i g l i a   d i  N a z a r e t h     Prega per noi

M a r i a   M a d r e  d e l l e  F a m i g l i e    Prega per noi

F a m i g l i e   S a n t e     Pregate per noi

 

Terzo Mistero della …

 

III Domenica di Avvento
In mezzo a voi stà uno che non conscete
Dal Vangelo  secondo Giovanni (Gv 1, 6-8. 19-28)
Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e levìti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaìa».
Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo».
Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.

VANGELO

 

Momento di riflessione:

 

Padre Nostro,  10 Ave,  Gloria

 

Colletta

O Dio, Padre degli umili e dei poveri, che chiami tutti gli uomini a condividere la pace e la gloria del tuo regno, mostraci la tua benevolenza e donaci un cuore puro e generoso, per preparare la via al Salvatore che viene. Egli è Dio…
Gesù mio perdona le nostre colpe,  preservaci dal fuoco dell’inferno

porta in cielo tutte le anime specialmente le più bisognose della tua misericordia.

S a n t a   F a m i g l i a   d i  N a z a r e t h     Prega per noi

M a r i a   M a d r e  d e l l e  F a m i g l i e    Prega per noi

F a m i g l i e   S a n t e     Pregate per noi

 

Quarto Mistero della …

 

IV Domenica di Avvento

Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce.

Dal Vangelo  secondo Luca  (Lc 1, 26-38)
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
Momento di riflessione:

 

Padre Nostro,  10 Ave,  Gloria  ( cantato )

 

Colletta

Dio grande e misericordioso, che tra gli umili scegli i tuoi servi per portare a compimento il disegno di salvezza, concedi alla tua Chiesa la fecondità dello Spirito, perché sull’esempio di Maria accolga il Verbo della vita e si rallegri come madre di una stirpe santa e incorruttibile. Per il nostro Signore Gesù Cristo…
 

 

Gesù mio perdona le nostre colpe,  preservaci dal fuoco dell’inferno

porta in cielo tutte le anime specialmente le più bisognose della tua misericordia.

S a n t a   F a m i g l i a   d i  N a z a r e t h     Prega per noi

M a r i a   M a d r e  d e l l e  F a m i g l i e    Prega per noi

F a m i g l i e   S a n t e     Pregate per noi

 

Quinto Mistero della …

 

25 Dicembre:   Natale del Signore

Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.

Dal Vangelo  secondo Giovanni   (Gv 1,1-18 )
[In principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era, in principio, presso Dio:
tutto è stato fatto per mezzo di lui
e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste.
In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
la luce splende nelle tenebre
e le tenebre non l’hanno vinta.]
Venne un uomo mandato da Dio:
il suo nome era Giovanni.
Egli venne come testimone
per dare testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
Non era lui la luce,
ma doveva dare testimonianza alla luce.
[Veniva nel mondo la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
Era nel mondo
e il mondo è stato fatto per mezzo di lui;
eppure il mondo non lo ha riconosciuto.
Venne fra i suoi,
e i suoi non lo hanno accolto.
A quanti però lo hanno accolto
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
i quali, non da sangue
né da volere di carne
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi abbiamo contemplato la sua gloria,
gloria come del Figlio unigenito
che viene dal Padre,
pieno di grazia e di verità. ]
Giovanni gli dà testimonianza e proclama:
«Era di lui che io dissi:
Colui che viene dopo di me
è avanti a me,
perché era prima di me».
Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto:
grazia su grazia.
Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
Dio, nessuno lo ha mai visto:
il Figlio unigenito, che è Dio
ed è nel seno del Padre,
è lui che lo ha rivelato.

 

Momento di riflessione:

 

Padre Nostro,  10 Ave,  Gloria

 

Colletta

O Dio, che in modo mirabile ci hai creati a tua immagine, e in modo più mirabile ci hai rinnovati e redenti, fa’ che possiamo condividere la vita divina del tuo Figlio, che oggi ha voluto assumere la nostra natura umana. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo…

Gesù mio perdona le nostre colpe,  preservaci dal fuoco dell’inferno

porta in cielo tutte le anime specialmente le più bisognose della tua misericordia.

S a n t a   F a m i g l i a   d i  N a z a r e t h     Prega per noi

M a r i a   M a d r e  d e l l e  F a m i g l i e    Prega per noi

F a m i g l i e   S a n t e     Pregate per noi

 

A  T e, B e a t a   V e r g i n e   M a r i a,

a f f i d i a m o  e  c o n s a c r i a m o  t u t t e  le  F a m i g l i e

 

S a l v e   R e g i n a,  M a d r e   d i   M i s e r i c o r d i a…

 

Profondamente uniti  col Santo Padre e  con tutta la Chiesa e proprio come  Famiglie recitiamo:

Padre  Nostro; Ave Maria; Gloria.

 

Preghiamo:

 

Padre Misericordioso che con la meditazione dei Misteri del Santo Rosario della Beata Vergine Maria, ci hai nutriti del Tuo Amore, donaci di seguire gli esempi della Santa famiglia, perché dopo le prove della vita, siamo associati alla Tua Gloria in Cielo. Per Cristo nostro Signore.  Amen.

 

 

 

 

 

( PARTE  AGGIUNTA)

 

8 DICEM BRE:   IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA B.V. MARIA

Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce.

Dal Vangelo  secondo Luca  (Lc 1,26-38)
In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te».
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.

 

Momento di riflessione:

 

Padre Nostro,  10 Ave,  Gloria

 

 

Colletta

O Padre, che nell’Immacolata Concezione della Vergine hai preparato una degna dimora per il tuo Figlio, e in previsione della morte di lui l’hai preservata da ogni macchia di peccato, concedi anche a noi, per sua intercessione, di venire incontro a te in santità e purezza di spirito. Per il nostro…

 

 

 

 

30 DICEMBRE:  SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE

Il bambino cresceva, pieno di sapienza.

 

 

Dal Vangelo secondo Luca  (Lc 2,22-40)

[Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, (Maria e Giuseppe) portarono il bambino (Gesù) a Gerusalemme per presentarlo al Signore – come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» – e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore.]
Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:
«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo
vada in pace, secondo la tua parola,
perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli:
luce per rivelarti alle genti
e gloria del tuo popolo, Israele».
Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori».
C’era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme.
[Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui. ]
Momento di riflessione:

 

Padre Nostro,  10 Ave,  Gloria

 

 

Colletta

O Dio, nostro creatore e Padre, tu hai voluto che il tuo Figlio, generato prima dell’aurora del mondo, divenisse membro dell’umana famiglia; ravviva in noi la venerazione per il dono e il mistero della vita, perché i genitori si sentano partecipi della fecondità del tuo amore, e i figli crescano in sapienza, età e grazia, rendendo lode al tuo santo nome.

 

Gesù mio perdona le nostre colpe,  preservaci dal fuoco dell’inferno

porta in cielo tutte le anime specialmente le più bisognose della tua misericordia.

S a n t a   F a m i g l i a   d i  N a z a r e t h     Prega per noi

M a r i a   M a d r e  d e l l e  F a m i g l i e    Prega per noi

F a m i g l i e   S a n t e     Pregate per noi